Presentatrice: la grandissima Sam Kabauter
Sam Kabauter è un’agitatrice culturale.
Monumento della città di Pavia, sogna un giorno di rimpiazzare la statua della Minerva.
Tra il suo attuale lavoro di oste e il suo precedente da maestra non trova differenze: serve tanta pazienza.
Da anni incastrata nel mondo del Poetry Slam, pur non sapendo scrivere una riga, un verso o un messaggio da baci perugina. A 30 anni crede di essere un folletto, ama il vino rosso fermo e piange ancora guardando La Bella e la bestia. Ha problemi con le autorità. Tutte.
Slammer 1: Eleonora Davoli
Diāvoli (per il cinema e il mondo dell’amplificazione Eleonora Davoli) nasce in un freddo giovedì di Gennaio a Modena, 32 anni fa. Scrive, canta e resiste per condizione esistenziale. La vita le piace per metà; Milano, invece, tutta intera. Ama i libri e non avverte il timore reverenziale. Se c’è una cosa che le piace fare, quella è cambiare. Come poeta e tecnica dell’apprendimento si occupa di pedagogia e inclusione, disobbedienza civile e psichiatria riluttante, ma ha anche dei difetti: per esempio, chiama tutti i coperchi “tappo”.
Slammer 2: Martina Lauretta
Martina Lauretta, classe 1998, è attrice e poetessa/performer. Si è diplomata presso l’Accademia Professionale di Musical SDM nel 2019; dal 2021 è attiva nel circuito del Poetry Slam e fa parte della Compagnia dei Giovani del Franco Parenti come autrice.
Le piacerebbe dire di essere una patita dello yoga e della meditazione, dello studio dell’equilibrio come forma d’arte e di vita, ma non le piace dire le bugie.
Slammer 3: Gabriele Bonafoni (da Ripescati dalla Piena)
Gabriele Bonafoni, classe 1982, scorpione, vive di qua e di là dell’Appennino.
Attore e performer, si diploma alla scuola di recitazione del Teatro Stabile delle Marche. Laureato all’Università di Firenze in progettazione di eventi culturali, dal ’99 ad oggi collabora come attore, drammaturgo, insegnante e organizzatore per numerose compagnie teatrali italiane e straniere.
Coordinatore LIPS per la Toscana, nel 2019 e 2021 è finalista nazionale al campionato Poetry Slam LIPS, nel 2020 si classifica secondo al Premio Bologna in Lettere per la sezione ‘Poesia orale e performativa’, nel 2021 è tra i fondatori a Firenze del collettivo di poesia performativa Ripescati dalla piena e nel 2022, dopo aver contratto il covid, smette di fumare. Probabilmente a causa di un difetto di fabbrica nel microchip iniettatogli col vaccino.
Per Natale, anche quest’anno, non pubblicherà niente.
Slammer 4: Eugenia “Antigone” Giancaspro
Eugenia Giancaspro (Benevento 1990), linguista clinica e interprete LIS; approfondisce gli studi in Lettere Moderne, laureandosi in Linguistica per la sordità e disturbi del linguaggio all’ Università Ca’ Foscari di Venezia. Dal 2016 lavora nel mondo della sordità, dell’inclusione sociale e dell’educazione. LIS-slammer da quattro anni, vive e lavora a Milano, recitando poesie in Lingua dei Segni Italiana in festival ed eventi nazionali ed internazionali. In attesa della sua prima pubblicazione, si può leggere e vedere un’anteprima qui: Antigone Nuda {https://eugeniagiancaspro.wordpress.com/ }
Di sé racconta:
“Una volta dissi a un tizio che non conosceva bene l’italiano, beh gli dissi, forse per vantarmi, che io sapevo parlare con le persone sorde. Ma lui aveva capito che parlavo con le persone morte e penso sia per questo che non ci siamo più visti. Comunque sì, parlo coi sordi e faccio poesia slam in LIS.”
Slammer 5: Marco Dell’Omo (da Ripescati dalla Piena)
Di giorno, insegna Matematica e Fisica alle superiori, e per par condicio si cimenta egli stesso come studente in Fisica.
La sera fa qualsiasi altra cosa, su di un palchetto: dal 2011 improvvisatore, dal 2018 anche slammer ed attore amatoriale, il Bruce Wayne de noialtri.
Con Max di Mario e Gabriele Bonafoni è membro fondatore del collettivo di poesia performativa fiorentino “Ripescati dalla Piena”, col quale frequenta ed ‘agita’ la scena culturale cittadina e regionale ed organizza rassegne, poetry slam, spettacoli e collaborazioni, con particolare attenzione alla zona di frontiera tra teatro e parola poetica. A tempo perso e con viva soddisfazione.
Dopo una vita di miracoli, ancora non è morto.
Slammer 6: Matteo Mazzoni (da Ripescati dalla Piena)
Matteo Mazzoni, classe di quelli che guardavano Dragonball appena rientrati da scuola, si appassiona alla poesia tra i banchi del liceo, ma poi decide che il suo futuro sarà tra i boschi dove lavora tutt’ora. A Firenze fonda il gruppo di scrittura creativa EsseCìEffe nel 2013 che diventa rapidamente una calderone e un punto di incontro di tanti creativi in città. Entra con i suoi scarponi nel mondo del Poetry Slam nel 2020 grazie ai Ripescati dalla piena, di cui entra a far parte militante due anni dopo.
I don’t think the title of your article matches the content lol. Just kidding, mainly because I had some doubts after reading the article.